La
bella Momiano è situata in cima ad una
collina con una vista sulle incantevoli bellezze
della natura. Questo luogo romantico scrive la propria storia in molti
documenti, edifici e leggende , ma anche attraverso
la sua peculiarità enologica per la quale è segnata sulla
mappa degli intenditori di vino. Il moscato di
Momiano è unico nel suo genere al mondo. Grazie alla posizione e al
microclima, i vigneti locali e i famosi viticoltori
producono il famoso oro liquido dal sapore e profumo prorompente.
Proprio
in questo territorio sono nate le prime osterie in
Istria, che ancora oggi offrono una ricchezza di sapori e profumi creati
con amore e arte nelle loro taverne, ristoranti e
agriturismi.
Momiano
è suddivisa in Momiano Alta e Bassa.
Entrambe rappresentano il mistero e la bellezza
dell'architettura medievale, ma ognuno vanta le proprie perle – Momiano
Bassa con la chiesa di San Martino del XV secolo e
Momiano alta con l’antico castello del XIII secolo, costruito
su una rupe che per secoli ha difeso e protetto il
suo popolo. Oltre all'abbondanza di siti storici, ottimi vini e
specialità
culinarie, il momianese è una zona dalla natura
bellissima e dalla ricca fauna che abbonda di varia selvaggina ma anche
di un gran numero di uccelli canterini protetti e
non protetti che rafforzano l’immagine di Momiano come di una
cittadina fiabesca.
Storia
Momiano
ebbe origine in epoca preistorica quando
qui fu costruito il forte in cui abitarono le
diverse tribù nell'età del bronzo e del ferro. Fu abitata anche
in epoca romana quando la fortezza era conosciuta
come Castrum Mammilianum. Nel VI secolo iniziarono gli attacchi dei
barbari.
Con l'arrivo dei Franchi nell’ VIII secolo arrivò
anche il sistema feudale. Nel IX secolo l'intera area fu governata
dal patriarca di Aquileia, sotto il quale rimase
fino al XIII secolo. Momiano fu citata per la prima volta nei
registri nell’anno 1035 mentre il suo famoso
castello fu nominato nel 1234. Allora il potere fu consegnato
al padrone di Devin che costruì un castello con
quattro torri e un ponte levatoio. Momiano passò poi alla famiglia
tedesca dei Raunicher che ricostruì il castello
dopo l'attacco da parte di Venezia. Due secoli più tardi Momiano
fu nelle mani della famiglia Rota di Bergamo. A
Momiano è stata ritrovata anche una delle due copie dell’Atto
di confinazione dell’Istria, famoso documento del
XVI secolo sui confini del territorio. Tutto il Medioevo fu
caratterizzato
da intense opere edili e da numerose battaglie. La
famiglia Rota rimase a vivere nel castello fino al XIX secolo, quando
Momiano ottenne lo status di comune rurale. Dopo il
dominio dell'Austria, quando si svilupparono l'agricoltura e il
commercio,
il governo italiano portò la repressione e un
periodo difficile dal quale la popolazione si liberò appena dopo
la seconda guerra mondiale, quando furono annessi
alla Jugoslavia e poi alla Repubblica di Croazia nel 1991.
Raccomandiamo
Il
castello di Momiano - costruito nel XII
secolo su una rupe, aveva 4 torri, delle quali oggi
è rimasta soltanto una, e il ponte levatoio. Sono ancora
visibili i resti di mura, torri, il portale con la
volta e due grandi stipiti in pietra
Il centro storico – si sono salvate molte
ricche case borghesi di particolare architettura come ad esempio la casa Rotta del XVII secolo
La
chiesa parrocchiale di San Martino – del
XV secolo, con cinque altari, una preziosa statua
lignea della Beata Vergine Maria e la custodia in un pilastro in rilievo
del XVI secolo
La Chiesa di San Pietro e la Chiesa di San Giusto
- sono state costruite nel XVIII secolo
La Chiesa di San Pietro, Sorbara - costruita nel
XIV secolo, con pregevoli affreschi e graffiti glagolitici del XV secolo
La cascata e l'abisso Butori - situate sul fiume
Argilla, sono di una bellezza unica
Il moscato di Momiano - varietà di vino autoctona,
unica al mondo, di gusto e profumo pregiato
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