Dalle
Terre del Piave : il Manzoni Moscato
Presentato
da Il Cenacolo del Gusto (Associazione l'Altratavola,Conegliano)
-
Tenuta Bonotto delle Tezze
Notizie
sul Manzoni Moscato:
Il
lungo e prezioso lavoro di selezione eseguito nei primi anni del ‘900
dal prof. Luigi Manzoni presso l’antica Scuola Enologica di
Conegliano ha portato alla coltivazione di una serie di incroci , tra
cui questo Incrocio Manzoni 13.0.25.
La
curiosa sigla è legata al sistema di catalogazione in campo
ritrovato nei quaderni di appunti del professore.
E’
un incrocio tra il Raboso Piave e il Moscato d’Amburgo
Caratteristiche
del terreno:
Il
vino Manzoni Moscato viene prodotto con le uve della vigna di Spezza,
dove i sassi di grava sembrano prendere il sopravvento sulla stessa
terra. Vi si trova un terreno povero in cui le viti trovano giusto
equilibrio limitando molto lo sviluppo dei germogli e la quantità
dei grappoli. Nella coltivazione vengono seguiti criteri di
naturalità e fisiologia per una gestione agronomica sostenibile.
Sistema
di allevamento e resa per ettaro:
Sylvoz
corto, 80 quintali per ettaro.
Vinificazione:
Dopo
la selezione manuale le uve vengono raccolte verso la metà di
settembre. Il mosto viene messo a fermentare in speciali serbatoi a
temperatura e pressione controllata fino ad ottenere la cosiddetta
“base spumante“. Nel corso dell’annata quindi ogni singola
cuvee viene messa in autoclave per la rifermentazione e l’ottenimento
della miracolosa bollicina.
Note
di degustazione:
E’
un vino fresco, delicatamente aromatico, con ricordi di lamponi,
fragole e agrumi. Dal colore rosa carico va servito freddo ad
accompagnare dessert e frutta secca.
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