venerdì 25 dicembre 2015

Museo della Valle di Muggio


Il Museo etnografico della Valle di Muggio ( premiata quale Paesaggio svizzero dell'anno 2014) può essere definito come un “museo nel territorio”. Non è infatti concepito come un luogo di raccolta di oggetti, ma invita il visitatore a percorrere la valle per scoprire realtà di interesse museografico, come le nevere per la conservazione del latte, i roccoli per catturare gli uccelli di passo, i mulini per la macina del granoturco e delle castagne, le “graa” per l’essiccazione delle castagne. La sede di Casa Cantoni a Cabbio assume così la funzione di centro dove si possono ottenere le informazioni utili per muoversi alla scoperta del territorio.

L'attività del museo


Secondo la concezione dell’ecomuseo, a cui si è ispirato il Museo etnografico della Valle di Muggio, ogni singolo bene culturale va inserito nel suo contesto territoriale e alla popolazione locale è riservato un ruolo attivo nell’identificazione del patrimonio. Si sono così dapprima promossi l’inventario, lo studio e la conoscenza del patrimonio architettonico prodotto dalla civiltà rurale. In seguito sono stati effettuati numerosi interventi nel territorio e si è tessuta una rete di relazioni con gli enti locali e la popolazione interessata. Questo tipo di museo si distingue pertanto da quelli classici. I suoi riferimenti principali consistono nel territorio e nel patrimonio culturale in senso lato e non tanto nella collezione di oggetti comunemente associati all’idea di museo. L'attività museale non riguarda però solo il visitatore, ma coinvolge anche la popolazione che vive nel contesto regionale.

Il Museo etnografico della Valle di Muggio possiede quattro tipi di collezioni: gli edifici sparsi nel territorio, gli oggetti della civiltà rurale, una collezione di migliaia di immagini dedicate al paesaggio e una vasta documentazione tematica cartacea e digitale.
Sull’arco di un trentennio il museo ha perlustrato il territorio e ha catalogato gli edifici degni di interesse per poi conservare i più rappresentativi (nevere, gara, ecc.). Alcune centinaia di oggetti della civiltà rurale sono invece esposti nella sede di Casa Cantoni in occasione di mostre tematiche legate alla presentazione del territorio e delle attività tradizionali.

Per conoscere meglio l’ecomuseo della Valle di Muggio, oltre a Casa Cantoni, vale la pena di visitare i villaggi di Muggio e Cabbio: ambedue offrono un bel lavatoio monumentale, una gara e due chiese parrocchiali degne di nota. Un'altra struttura interessante legata alla civiltà contadina è il mulino di Bruzella (in funzione da aprile a ottobre il giovedì e la prima e la terza domenica del mese, 14.00-16.30).

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