Un'altra sosta gustosa dei giornalisti e dei comunicatori della rete dei borghi europei del gusto è stata fatta alla Trattoria Sabrina di San Pietro di Feletto.
Del tutto condivisibile la recensione su TripAdvosr:
"La cucina è di ottimo livello, non la solita trattoria, il menù è particolare.Si nota inoltre la selezione delle materie prime e l' ottima cottura delle carni e del pesce. Clima cordiale e familiare, si mangia senza pesantezza. Bravissimi!"
venerdì 30 ottobre 2015
'Comunicare per Esistere' alla Locanda Ristorante al Sole a Rua di Feletto
La Locanda al Sole di Rua di Feletto è stata inserita nel percorso che la carvana dei borgghi europei del gusto realizzerà nel felettano la prima settimana del mese di dicembre.
Alla Locanda Al Sole troverete un ambiente elegante con aria condizionata all’interno, tavoli all’aperto con meravigliosa vista panoramica per feste private e cerimonie.
Il ristorante è fornito di un ampio parcheggio e di servizi per disabili.
La Locanda svolge anche attività di osteria, con piatti da asporto, pesce fresco sempre di ottima qualità e una fornitissima cantina con i migliori vini friulani e veneti.
Alla Locanda Al Sole troverete un ambiente elegante con aria condizionata all’interno, tavoli all’aperto con meravigliosa vista panoramica per feste private e cerimonie.
Il ristorante è fornito di un ampio parcheggio e di servizi per disabili.
La Locanda svolge anche attività di osteria, con piatti da asporto, pesce fresco sempre di ottima qualità e una fornitissima cantina con i migliori vini friulani e veneti.
Il Ristorante Locanda Al Sole è specializzato nella cucina mediterranea e senza glutine.
Una tappa all'Aldo's bar in Crevada
Dove assaggiare i buoni prosecchi ?
Giornalisti e comunicatori della associazione l'Altratavola, si fermano volentieri all'Aldo's Bar di San Pietro di Feletto, in Crevada, ove Giancarlo Bazzo offre ai clienti un buon bicchiere, accompagnato da assaggi di salumi e formaggi di prim'ordine.
Così è nata l'idea di una tappa gustosa, nella prima settimana di dicembre, quando la carovana del gusto farà tappa a San Pietro di Feletto, per degustare il territorio in tutte le sue possibili declinazioni.
Complici i vini di Remigio Antoniazzi, di San Michele di Feletto.
Giornalisti e comunicatori della associazione l'Altratavola, si fermano volentieri all'Aldo's Bar di San Pietro di Feletto, in Crevada, ove Giancarlo Bazzo offre ai clienti un buon bicchiere, accompagnato da assaggi di salumi e formaggi di prim'ordine.
Così è nata l'idea di una tappa gustosa, nella prima settimana di dicembre, quando la carovana del gusto farà tappa a San Pietro di Feletto, per degustare il territorio in tutte le sue possibili declinazioni.
Complici i vini di Remigio Antoniazzi, di San Michele di Feletto.
Il Salumificio Spader a Comunicare per Esistere
Emanuele Spader è il titolare del SALUMIFICIO SPADER ,un’azienda artigianale nata circa 15 anni fa, che in
questi
ultimi anni, si è imposta nel settore alimentare con una costante crescita e sviluppo commerciale.
Guidata dal giovane titolare, che l’ha avviata all’età di 23 anni, sfruttando le conoscenze del padre nel settore da oltre 50 (consulente tecnico di produzione per nomi di grosso spessore nel mondo delle industrie produttrici di
salumi cotti e crudi, italiane ed estere), si è specializzata nella produzione di prodotti locali tipici.
Contestualmente a questo forte sviluppo commerciale, l’azienda ha proceduto nel corso di questi ultimi anni a consistenti ammodernamenti ed investimenti nella struttura. In parte per esigenze logistiche e in parte per la voglia di migliorare il forte connubio tra qualità e tecnologia, ora l’azienda si sviluppa in un innovativo laboratorio di 1.200 mq con impianti e strutture d’ultima generazione.
Questo ha favorito l’evoluzione qualitativa d’alcuni prodotti, che hanno permesso al SALUMIFICIO SPADER di puntare ad un mercato con una clientela dai palati raffinati e con esigenze sempre maggiori grazie ai quali è nata la collaborazione con la nota CANTINA BISOL di Valdobbiadene (TV), con cui sono stati creati alcuni prodotti dedicati alla loro clientela, che ricopre maggiormente l’alta ristorazione e gastronomia nazionale e internazionale come ad esempioAIR DOLOMITI del gruppo LUFTHANSA (prodotti SPADER inseriti nei menu di businessclass e firstclass) o l’associazione SLOW FOOD e altri operatori del mondo horeca.
Guidata dal giovane titolare, che l’ha avviata all’età di 23 anni, sfruttando le conoscenze del padre nel settore da oltre 50 (consulente tecnico di produzione per nomi di grosso spessore nel mondo delle industrie produttrici di
salumi cotti e crudi, italiane ed estere), si è specializzata nella produzione di prodotti locali tipici.
Contestualmente a questo forte sviluppo commerciale, l’azienda ha proceduto nel corso di questi ultimi anni a consistenti ammodernamenti ed investimenti nella struttura. In parte per esigenze logistiche e in parte per la voglia di migliorare il forte connubio tra qualità e tecnologia, ora l’azienda si sviluppa in un innovativo laboratorio di 1.200 mq con impianti e strutture d’ultima generazione.
Questo ha favorito l’evoluzione qualitativa d’alcuni prodotti, che hanno permesso al SALUMIFICIO SPADER di puntare ad un mercato con una clientela dai palati raffinati e con esigenze sempre maggiori grazie ai quali è nata la collaborazione con la nota CANTINA BISOL di Valdobbiadene (TV), con cui sono stati creati alcuni prodotti dedicati alla loro clientela, che ricopre maggiormente l’alta ristorazione e gastronomia nazionale e internazionale come ad esempioAIR DOLOMITI del gruppo LUFTHANSA (prodotti SPADER inseriti nei menu di businessclass e firstclass) o l’associazione SLOW FOOD e altri operatori del mondo horeca.
I PRODOTTI, derivano tutti da scrupolosi controlli nella scelta degli ingredienti, la rigorosa selezione dei fornitori e la massima cura nella fase di lavorazione, che ci consentono di garantire l’elevata qualità dei nostri
salumi. Il tutto sempre nel rispetto della tradizione e delle antiche ricette di produzione.
Cavallo di battaglia di quest’azienda, è senza dubbio la PORCHETTA TREVIGIANA,
che ricopre il 60% della produzione aziendale,anche se negli ultimi anni,l’azienda si è specializzata
nella produzione di altri
articoli rivolti a tutto il territorio nazionale ed estero come la
pancetta bacon cruda affumicata, la pancetta stufata singola e
doppia, il salame tipo napoli piccante,la lingua salmistrata cotta a
bauletto suina e bovina,manzo cotto tipo roastbeef inglese di fesa e
sottofesa, il guanciale nazionale stagionato.
Il nuovo stabilimento sorge a Moriago della Battaglia un piccolo
paese a pochi chilometri da Valdobbiadene immerso nelle note
colline del PROSECCO DOCG, nel cuore della regione
Veneto.
Il Salumificio Spader partecipa quale partner di informazione alle iniziative di Comunicare per Esistere, il progetto sostenuto dalla rete dei borghi europei del gusto.
Soave Manto : l'identità culturale prima di tutto
Soave Manto opera con la sua azienda nel settore del noleggio e della vendita di apparecchi per
il gioco e il tempo libero.
Dal 1911 partecipa alle iniziative di informazione che la rete dei borghi europei del gusto intraprende per valorizzare il territorio del Quartier del Piave e ,in particolare di Vidor, suo comune di residenza.
Così Manto commentava agli inizi della sua esperienza di partner d'informazione :
“Anche se il mio settore di operatività può sembrare distante da iniziative di informazione che valorizzano le realtà locali, in realtà sono assai attaccato alla nostra identità culturale, vivo e lavoro in questa comunità ed era doveroso contribuire in qualche modo alla sua conoscenza e al suo sviluppo. Non mancherò di partecipare anche alle altre iniziative in programma “.
E così è stato nel corso di questi anni.
Un impegno che lo ha portato in fondo a conoscere meglio ed approfondire quello spirito di comunità, di identità che ogni progetto di valorizzazione porta con sé.
Nei due termini (identità e cultura), sono contenuti significati importanti. Il primo, "identità", ha soprattutto una valenza di ordine psicologico e si riferisce alla percezione che ogni individuo ha di se stesso, cioè della propria coscienza d'esistere in relazione ad altri individui. L'identità infatti è un concetto dinamico e aperto che si costruisce e definisce nella relazione/interazione con gli altri.
Il termine "culturale" ha invece un significato sociologico. Deriva dal termine "cultura", inteso come patrimonio globale ed evolutivo dell'individuo e dei gruppi sociali ai quali appartiene. Questo patrimonio è formato dalle norme, i valori, le "cornici" di riferimento e di senso, dagli usi e dal linguaggio che uniscono e diversificano i gruppi umani.
Quando si parla di identità culturale si intende dunque la sua identità globale, composta dalle identificazioni particolari riferite alle diverse appartenenze all'interno di un processo dinamico e aperto al cambiamento.
Non è la nostra una 'tirata' pubblicitaria, ma la semplice constatazione di un incontro, tra le ragioni della cultura d'impresa e quelle della comunità d'appartenenza.
Manto ha saputo elaborare un proprio modello di cultura d’impresa, un modello che va ad identificare in modo chiaro ed efficace la propria storia, i propri valori, la propria vocazione, i propri obiettivi, la propria immagine, in un’unica parola, la propria identità.
Cultura d’impresa, dunque, non solo come condensato di saperi e valori tradizionali ma anche come fonte di crescita e progresso.
Laura Panizutti, Family Banker di Banca Mediolanum, a Comunicare per esistere
Laura Panizutti, Family Banker di Banca Mediolanum, ha partecipato in settembre , come partner di informazione, alle giornate che si sono svolte in Istria, a sostegno dei commercianti e degli artigiani
di Conegliano,impegnati in una 'trasferta' di presentazione a Comunicare per Esistere, rasstgena informativa proposta dalla rete dei borghi europei del gusto.
In questi giorni Laura Panizutti ha confermato la propria adesione anche alle giornate di Momiano d'Istria (Festa di San Martino), ove verranno presentati i vini passiti di Refrontolo e il moscato del Piave e alla rassegna informativa '2016 : Anno Europeo dei Borghi', che si terrà la prima settimana di dicembre fra Trieste,Capodistria (Slovenia),Buje e Conegliano.
"“Non si tratta di una semplice sponsorizzazione , ma di una vera e propria partnership,con interventi nel corso degli incontri e dei dibattiti, non solo per presentare i prodotti e la filosofia di Banca Mediolanum, ma per portare un contributo concreto alle tematiche affrontate. In un certo senso, gli imprenditori hanno ‘sentito’ una presenza diversa,affidabile”.
La presenza di Banca Mediolanum conferma una scelta e una vocazione del Gruppo Bancario di essere vicino alle iniziative che si svolgono nelle comunità locali, al fine di dare una visibilità sul territorio e di sostenere con convinzione le attività culturali,sportive e del tempo libero che il mondo del volontariato organizza ed esprime.
di Conegliano,impegnati in una 'trasferta' di presentazione a Comunicare per Esistere, rasstgena informativa proposta dalla rete dei borghi europei del gusto.
In questi giorni Laura Panizutti ha confermato la propria adesione anche alle giornate di Momiano d'Istria (Festa di San Martino), ove verranno presentati i vini passiti di Refrontolo e il moscato del Piave e alla rassegna informativa '2016 : Anno Europeo dei Borghi', che si terrà la prima settimana di dicembre fra Trieste,Capodistria (Slovenia),Buje e Conegliano.
"“Non si tratta di una semplice sponsorizzazione , ma di una vera e propria partnership,con interventi nel corso degli incontri e dei dibattiti, non solo per presentare i prodotti e la filosofia di Banca Mediolanum, ma per portare un contributo concreto alle tematiche affrontate. In un certo senso, gli imprenditori hanno ‘sentito’ una presenza diversa,affidabile”.
La presenza di Banca Mediolanum conferma una scelta e una vocazione del Gruppo Bancario di essere vicino alle iniziative che si svolgono nelle comunità locali, al fine di dare una visibilità sul territorio e di sostenere con convinzione le attività culturali,sportive e del tempo libero che il mondo del volontariato organizza ed esprime.
Associazione "genitori de La Nostra Famiglia" partecipa al progetto Comunicare per Esistere
Una colonna portante della città di Conegliano da più di 30 anni è l'Associazione genitori de "La nostra famiglia",composta da genitori che hanno bambini o ragazzi con delle disabilità, associata inoltre con le città di Oderzo e Treviso.
L' associazione nasce come costola della Nostra Famiglia ed ha come obiettivo principale
il sostegno delle famiglie e promuove la formazione sia per i genitori che per i ragazzi, favorisce il confronto ed un reciproco aiuto fra le famiglie e per ultimo amplia anche la conoscenza in materia giuridica, culturale ed educativa.
Vengono organizzati vari eventi come per esempio la "Marcia di Primavera" una camminata lungo le vie di Conegliano assieme a questi splendidi ragazzi oppure dei doposcuola o tanti altri eventi di relazione.
Sono dei bambini speciali e non diversi, sono nati con dei talenti che solo conoscendoli possiamo apprezzare e non giudicare.
Associazione "Arte e Storia" partecipa al progetto Comunicare per Esistere
Conegliano offre una varietà di luoghi da visitare e grazie all' "Associazione Arte e Storia" possiamo farlo.
L'associazione è costituita da insegnanti, operatori didattici e ricercatori che si occupano di attività di promozione culturale presso musei e luoghi di interesse; della didattica museale; di pubblicazioni di carattere storico.
L'Associazione organizza anche cicli di conferenze, collaborando con Istituti d'Istruzione, Enti pubblici e privati. Vengono inoltre creati dei veri e propri percorsi culturali alla scoperta della città, come per esempio quello nel Brolo di San Francesco, dove si crea un rapporto con la natura per conoscere le piante e creare un erbario personalizzato.
Si possono scoprire inoltre dipinti, scolpiti o affrescati nella "città medievale" o gli affreschi della Contrada Granda, nella "città rinascimentale".
E per i più piccoli si racconta una bella favola "La storia di Giano", per far avvicinare i più piccoli all'arte.
Viviamo in un luogo meraviglioso colmo di ricchezze tutte da scoprire e con questi percorsi arricchiamo il nostro bagaglio culturale.
Associazione bambini-ragazzi ADHD partecipa al progetto Comunicare per Esistere
Da circa un anno presso la “Nostra Famiglia” a Conegliano si ritrova un gruppo di genitori di bambini con ADHD,un disturbo neurologico evolutivo dell’autocontrollo e del comportamento caratterizzato da inattenzione, impulsività ed iperattività. Questa iniziativa è nata in collaborazione con lo psicologo che seguiva i bambini.
Si valuta che attualmente circa dall’1% al 4% della popolazione scolastica ha questa patologia. Nell’ultimo periodo si sono mossi importanti passi, grazie a questa associazione si sono organizzati incontri mensili di formazione come per esempio quelli dedicati al mutuo-aiuto che hanno favorito il confronto fra le famiglie che possono condividere i propri problemi, preoccupazioni e consigli. L’adhd risulta altamente invalidante a livello sociale, livello scolastico e livello relazionale per bambini e famiglie. Molto spesso questi bambini vengono rifiutati da associazioni sportive, parrocchie, centri estivi ed addirittura dalle altre famiglie che li escludono dalle feste di compleanno dei loro bambini…
Sono dei bambini, forse troppo vivaci, ma possiamo far pagare loro questo prezzo amaro?
mercoledì 28 ottobre 2015
I vini di Marino Baldassar a Il Cenacolo del Gusto
Mike al Living Bar di Rua di Feletto è riuscito a far diventare il proprio locale un punto di incontro,un crocevia di varia umanità.
Così nel giorno delle interviste de L'Italia del gusto al Sindaco di San Piatro di Feletto e ai rappresentanti della Pro Loco, non poteva mancare la degustazione del prosecco di Marino Baldassar, uno dei produttori di questa splendida zona.
L'azienda si trova in via Val Bona,
“Siamo una piccola realtà – ci dice Marino Baldassar-, ma abbiamo capito che la qualità è l'unica strada che ci può far conqwuistare uno spazio duraturo in questo mercato globale”.
Già sembra un discorso scontato, che scontato non è.
Anzitutto occorre degustare, con curiosità, i vini di Marino.Quella curiosità che in tanti anni di lavoro, non è mai venuta meno.
Ebbene, degustate pure i vini di Marino al Living Bar o dove volete, non potrete non accorgervi della loro delicatezza,dei profumi mai squilibrati, della positiva traccia che vi lasciano nel palato.
Marino propone nel suo personalissimo catalogo il prosecco frizzante, il prosecco con il fondo ; lo spumante extradry e brut e un vino rosso che è un uvaggio di cabernet merlot e incrocio manzoni rosso. Un vino, questo, giovane e beverino.
" Credo che i miei vini incontrino il favore del clienti consumatori- conclude Marino-, perchè sono vini attuali.freschi, giovani e perchè hanno un giusto rapporto qualità-prezzo."
Per tutti questi buoni motivi i giornalisti e i comunicatori della rete dei borghi europei del gusto hanno invitato l'azienda alle giornate internazionali di Comunicare per Esistere.
Così nel giorno delle interviste de L'Italia del gusto al Sindaco di San Piatro di Feletto e ai rappresentanti della Pro Loco, non poteva mancare la degustazione del prosecco di Marino Baldassar, uno dei produttori di questa splendida zona.
L'azienda si trova in via Val Bona,
“Siamo una piccola realtà – ci dice Marino Baldassar-, ma abbiamo capito che la qualità è l'unica strada che ci può far conqwuistare uno spazio duraturo in questo mercato globale”.
Già sembra un discorso scontato, che scontato non è.
Anzitutto occorre degustare, con curiosità, i vini di Marino.Quella curiosità che in tanti anni di lavoro, non è mai venuta meno.
Ebbene, degustate pure i vini di Marino al Living Bar o dove volete, non potrete non accorgervi della loro delicatezza,dei profumi mai squilibrati, della positiva traccia che vi lasciano nel palato.
Marino propone nel suo personalissimo catalogo il prosecco frizzante, il prosecco con il fondo ; lo spumante extradry e brut e un vino rosso che è un uvaggio di cabernet merlot e incrocio manzoni rosso. Un vino, questo, giovane e beverino.
" Credo che i miei vini incontrino il favore del clienti consumatori- conclude Marino-, perchè sono vini attuali.freschi, giovani e perchè hanno un giusto rapporto qualità-prezzo."
Per tutti questi buoni motivi i giornalisti e i comunicatori della rete dei borghi europei del gusto hanno invitato l'azienda alle giornate internazionali di Comunicare per Esistere.
I vini de il Biri a Il Cenacolo del Gusto
La ricerca degli inediti del buon e bello vivere,non poteva non condurre i giornalisti e i comunicatori della rete dei borghi europei del gusto a scoprire l'azienda agricola Il Biri, a San Pietro di Feletto.
La curiosità per il buon vino ha attirato anche la nostra attenzione sul nome.
Andre a e Adriano, i giovani fratelli che ora sono al timone dell'azienda agricola di antica storia, ci dicono che Biri era il sopranome 'appioppato' ad un loro familiare e che contraddistingue da sempre il loro ceppo .
E' toccato a Bruno Sganga, giornalista ed enogastronomo, già coordinatore delle iniziative editoriali di Luigi Veronelli, ideatore e conduttore della trasmissioni televisive La verità nel ,Piatto e Millanta, intervistare Adriano, sorseggiando i due vini che l'azienda propone : il prosecco extradry e il vino con il fondo.
Un prosecco, quello di casa, apprezzabile per la sua eleganza vitale, per il colore paglierino leggero, la moderata corposità, e l'esclusivo profumo fruttao e floreale.
Vi sono poi i rossi di casa, che vengono commercializzati sfusi, ma che sono davvero gradevoli, con quelle note di giovanilità e di ammiccante gusto beverino, che caratterizza la produzione dei vini rossi di queste colline.
Federico Roberti è stato il fondatore della Azienda Agricola omonima, azienda che ha gestito dagli anni 50 agli anni 90, con la dedizione del Vero Viticoltore e con la passione che ha tramandato di generazione al figlio, fino ai nipoti Andrea e Adriano, che tre anni hanno fatto nascere l'Azienda Agricola IL Biri .
La giovane esperienza di Andrea e Adriano assieme al nonno e al papà, ha fatto crescere questa azienda dando un prodotto unico e di qualità che viene servito nei bar come aperitivo, nei ristoranti come vino di eccellenza, nelle fiere per farlo conoscere, ad eventi, per farsi contraddistinguere nella sua eccellenza.
Questo risultato è dato dalla passione dei due fratelli Titolari della Azienda Agricola Il biri, che sono loro stessi Viticoltori specializzati, lavorando la terra continuamente, curando le vigne, potandole, e nel periodo della vendemmia seguendo scrupolosamente i vari processi della produzione, usando sempre i migliori e prodotti di qualità, cosi da avere un Vino Prosecco eccellente e rinomato.
La curiosità per il buon vino ha attirato anche la nostra attenzione sul nome.
Andre a e Adriano, i giovani fratelli che ora sono al timone dell'azienda agricola di antica storia, ci dicono che Biri era il sopranome 'appioppato' ad un loro familiare e che contraddistingue da sempre il loro ceppo .
E' toccato a Bruno Sganga, giornalista ed enogastronomo, già coordinatore delle iniziative editoriali di Luigi Veronelli, ideatore e conduttore della trasmissioni televisive La verità nel ,Piatto e Millanta, intervistare Adriano, sorseggiando i due vini che l'azienda propone : il prosecco extradry e il vino con il fondo.
Un prosecco, quello di casa, apprezzabile per la sua eleganza vitale, per il colore paglierino leggero, la moderata corposità, e l'esclusivo profumo fruttao e floreale.
Vi sono poi i rossi di casa, che vengono commercializzati sfusi, ma che sono davvero gradevoli, con quelle note di giovanilità e di ammiccante gusto beverino, che caratterizza la produzione dei vini rossi di queste colline.
Federico Roberti è stato il fondatore della Azienda Agricola omonima, azienda che ha gestito dagli anni 50 agli anni 90, con la dedizione del Vero Viticoltore e con la passione che ha tramandato di generazione al figlio, fino ai nipoti Andrea e Adriano, che tre anni hanno fatto nascere l'Azienda Agricola IL Biri .
La giovane esperienza di Andrea e Adriano assieme al nonno e al papà, ha fatto crescere questa azienda dando un prodotto unico e di qualità che viene servito nei bar come aperitivo, nei ristoranti come vino di eccellenza, nelle fiere per farlo conoscere, ad eventi, per farsi contraddistinguere nella sua eccellenza.
Questo risultato è dato dalla passione dei due fratelli Titolari della Azienda Agricola Il biri, che sono loro stessi Viticoltori specializzati, lavorando la terra continuamente, curando le vigne, potandole, e nel periodo della vendemmia seguendo scrupolosamente i vari processi della produzione, usando sempre i migliori e prodotti di qualità, cosi da avere un Vino Prosecco eccellente e rinomato.
I vini di Remigio Antoniazzi a Il Cenacolo del gusto
La famiglia Antoniazzi di San Michele di Feletto, la terra l'ha sempre avuta.
San Michele si sviluppa infatti in posizione collinare, a sud di San Pietro, Santa Maria e della sede comunale Rua, al confine con la località pianeggiante Crevada.
Si tratta della propaggine meridionale del comune felettano, dove i colli discendono verso l'area più occidentale del comune di Conegliano e verso Susegana.
L'abitato di San Michele si raggruppa perlopiù lungo la strada che collega questa frazione a Santa Maria; la maggior parte del territorio è coperto da vigneti e aree verdi.
Poi l'alternarsi delle vicende aveva portato la famiglia Antonizzi a diversi destini.
Ma , evidentemente, nel dna di Remigio e di sua moglie Sonia,la fiammella del buon vino non si era mai spenta.
Ricomincia una storia che ha il sapore di una buona favola : abbandonato il lavoro nel mondo dell'industria,Remigio si rituffa nel mondo enoico.Perfeziona l'arte lavorando in altre cantine; impara; recupera i propri terreni, altri ne acquista ; inizia a costruire quel gioiello di cantina ove oggi può accogliere i propri clienti .
Ma soprattutto, quel che conta, per noi antichi frequentatori di buon vino,propone un prosecco extradry di grande semplicità e qualità. Se ne sono accorti i giornalisti e i comunicatori della rete dei borghi europei del gusto,abbinando una crepe di riso venere e verdure di Pasta e Dintorni, con l'extradry di Casa Antoniazzi.
Davvero ok.
Poi vi è il prosecco col fondo : anch'esso di ottima ispirazione.
“ Siamo una Azienda a conduzione familiare- osserva Remigio-, situata nelle colline del prosecco superiore CONEGLIANO VALDOBBIADENE DOCG.Abbiamo ormai maturato una lunga esperienza nella coltivazione della vite e nelle produzione di vino con uve proprie, vendemmiate a mano a giusta maturazione e lavorate fresche per poter garantire un prodotto di ottima qualità e minor impiego di solfiti.”
San Michele si sviluppa infatti in posizione collinare, a sud di San Pietro, Santa Maria e della sede comunale Rua, al confine con la località pianeggiante Crevada.
Si tratta della propaggine meridionale del comune felettano, dove i colli discendono verso l'area più occidentale del comune di Conegliano e verso Susegana.
L'abitato di San Michele si raggruppa perlopiù lungo la strada che collega questa frazione a Santa Maria; la maggior parte del territorio è coperto da vigneti e aree verdi.
Poi l'alternarsi delle vicende aveva portato la famiglia Antonizzi a diversi destini.
Ma , evidentemente, nel dna di Remigio e di sua moglie Sonia,la fiammella del buon vino non si era mai spenta.
Ricomincia una storia che ha il sapore di una buona favola : abbandonato il lavoro nel mondo dell'industria,Remigio si rituffa nel mondo enoico.Perfeziona l'arte lavorando in altre cantine; impara; recupera i propri terreni, altri ne acquista ; inizia a costruire quel gioiello di cantina ove oggi può accogliere i propri clienti .
Ma soprattutto, quel che conta, per noi antichi frequentatori di buon vino,propone un prosecco extradry di grande semplicità e qualità. Se ne sono accorti i giornalisti e i comunicatori della rete dei borghi europei del gusto,abbinando una crepe di riso venere e verdure di Pasta e Dintorni, con l'extradry di Casa Antoniazzi.
Davvero ok.
Poi vi è il prosecco col fondo : anch'esso di ottima ispirazione.
“ Siamo una Azienda a conduzione familiare- osserva Remigio-, situata nelle colline del prosecco superiore CONEGLIANO VALDOBBIADENE DOCG.Abbiamo ormai maturato una lunga esperienza nella coltivazione della vite e nelle produzione di vino con uve proprie, vendemmiate a mano a giusta maturazione e lavorate fresche per poter garantire un prodotto di ottima qualità e minor impiego di solfiti.”
I vini di Giuliano Bazzo a Il Cenacolo del gusto
Un bel cascinale immerso nel verde dei vigneti di Santa Maria di Feletto ; un prosecco di quelli giusti che ti delizia il palato e la sopressa : tutti ingredienti ottimi per incontrare la famiglia di Giuliano Bazzo,nel percorso di scoperta degli inediti del buon e bello vivere nel Felettano.
Una storia antica, di una famiglia che ha scelto in tempi non facili di restare sulla terra e che oggi raccoglie il frutto meritato del tempo, grazie anche all'impegno delle giovani generazione : i figli Paolo (enologo) e Ugo ( perito agrario), continuano infatti una narrazione fatta di sacrifici, passione e competenza.
L'azienda agricola propone un prosecco frizzante gradevolissimo, che ti lascia in bocca dei ricordi
di vigneto e non di cantina. Già, perché come andiamo dicendo da tempo, i prosecchi rivelano una cura maniacale in cantina e spesso perdono la memoria di dover nascere nel vigneto.
Lo so, è una tirata.
Ma occorre, una volta per tutte, tracciare una netta linea di demarcazione fra il vino vero e le alchimie di cantina, che nulla hanno a che vedere con le nostre battaglie quotidiane.
La famiglia Bazzo propone poi un prosecco col fondo che ci riporta alle origini. Anche in questo caso siamo lontani anni luce dai sur lie troppo puliti (tanto da rivelare il loro passaggio in autoclave).
E poi un vino rosso che , accompagnato da un buon piatto di carne alla brace, con la sua vivacità e leggerezza, ci regala delle ottime sensazioni.
Ah, quasi ci dimenticavamo : la carne alla brace era opera de la trattoria pizzeria La Bricola, in quel di San Michele di Feletto, il luogo ove Paolo Bazzo ci ha fatto compagnia con i suoi vini.
Giuliano Bazzo produce dunque Prosecco, Merlot e imbottiglia il Prosecco-Vino dei poeti, con etichette disegnate da Giulio Turcato; questo vino è stato ideato dal Club Verdurin, cenacolo di intellettuali uniti dall’amore per queste dolci colline, che ha sede nella vicina Casa Flaminio.
Evviva!
Una storia antica, di una famiglia che ha scelto in tempi non facili di restare sulla terra e che oggi raccoglie il frutto meritato del tempo, grazie anche all'impegno delle giovani generazione : i figli Paolo (enologo) e Ugo ( perito agrario), continuano infatti una narrazione fatta di sacrifici, passione e competenza.
L'azienda agricola propone un prosecco frizzante gradevolissimo, che ti lascia in bocca dei ricordi
di vigneto e non di cantina. Già, perché come andiamo dicendo da tempo, i prosecchi rivelano una cura maniacale in cantina e spesso perdono la memoria di dover nascere nel vigneto.
Lo so, è una tirata.
Ma occorre, una volta per tutte, tracciare una netta linea di demarcazione fra il vino vero e le alchimie di cantina, che nulla hanno a che vedere con le nostre battaglie quotidiane.
La famiglia Bazzo propone poi un prosecco col fondo che ci riporta alle origini. Anche in questo caso siamo lontani anni luce dai sur lie troppo puliti (tanto da rivelare il loro passaggio in autoclave).
E poi un vino rosso che , accompagnato da un buon piatto di carne alla brace, con la sua vivacità e leggerezza, ci regala delle ottime sensazioni.
Ah, quasi ci dimenticavamo : la carne alla brace era opera de la trattoria pizzeria La Bricola, in quel di San Michele di Feletto, il luogo ove Paolo Bazzo ci ha fatto compagnia con i suoi vini.
Giuliano Bazzo produce dunque Prosecco, Merlot e imbottiglia il Prosecco-Vino dei poeti, con etichette disegnate da Giulio Turcato; questo vino è stato ideato dal Club Verdurin, cenacolo di intellettuali uniti dall’amore per queste dolci colline, che ha sede nella vicina Casa Flaminio.
Evviva!
Associazione CONTENITORE D'IDEE partecipa al progetto Comunicare per Esistere
Abbiamo troppe idee in testa? Ora sappiamo a chi rivolgerci.
Dal 2013 grazie ad Emanuele Barolo è nata l'Associazione "Contenitore d'Idee" che ha come obiettivo principale quello di promuovere e organizzare gli eventi sportivi, culturali e musicali e di valorizzare le persone, la cultura ed ancor più il territorio della Marca Trevigiana.
L'associazione produce idee: le idee in relax (si organizzano conferenze, convegni e meeting con Medici e Ricercatori Olistici per promuovere il benessere e l'equilibrio fisico), le idee in corso (vengono organizzati percorsi formativi rivolti a persone di ogni età per socializzare o arricchire il proprio bagaglio culturale), le idee in eventi con concerti, mostre o open day per divertirsi insieme e le idee in wedding dove viene organizzato il matrimonio rendendolo indimenticabile e mettendo al centro dell'attenzione le famiglie degli sposi.
All'Associazione vengono richiesti vari corsi come quelli di cucina tradizionale, vegana e veloce o di event-planning base ed avanzato e tantissimi altri... Non ci resta che andare a Vittorio Veneto per scoprirli.
Dal 2013 grazie ad Emanuele Barolo è nata l'Associazione "Contenitore d'Idee" che ha come obiettivo principale quello di promuovere e organizzare gli eventi sportivi, culturali e musicali e di valorizzare le persone, la cultura ed ancor più il territorio della Marca Trevigiana.
L'associazione produce idee: le idee in relax (si organizzano conferenze, convegni e meeting con Medici e Ricercatori Olistici per promuovere il benessere e l'equilibrio fisico), le idee in corso (vengono organizzati percorsi formativi rivolti a persone di ogni età per socializzare o arricchire il proprio bagaglio culturale), le idee in eventi con concerti, mostre o open day per divertirsi insieme e le idee in wedding dove viene organizzato il matrimonio rendendolo indimenticabile e mettendo al centro dell'attenzione le famiglie degli sposi.
All'Associazione vengono richiesti vari corsi come quelli di cucina tradizionale, vegana e veloce o di event-planning base ed avanzato e tantissimi altri... Non ci resta che andare a Vittorio Veneto per scoprirli.
Associazione volontari Revine Lago partecipa al progetto Comunicare per Esistere
Se ci trovassimo nella Marca Trevigiana non possiamo non fermarci a Revine Lago, un piccolo comune dove le tradizioni sono ancora vive.
Qui incontriamo un gruppo neonato di volontari composto dagli stessi cittadini e da rappresentanti di altre Associazioni (come i "Revinot"), che hanno creato vari progetti per la comunità. Il progetto è finalizzato a coinvolgere gli abitanti e a valorizzare luoghi ricchi di storia e di cultura che sono sconosciuti per coloro che non sono del posto. Grazie a questa Associazione sono state arricchite feste patronali come quella di San Matteo il 21 settembre che ha come cuore la Musada.
La Musada consiste nella sfilata delle slitte che trasportano materiale dalle montagne, valorizzata con persone del posto del gruppo folkloristico dei "Revinot" con costumi tradizionali.
E per ultimi, ma non per importanza, sono i Mercatini di Natale e il Presepe Vivente mentre a Pasqua a Revine Lago abbiamo la "Passione Vivente" anch'essa con paesani in costume che ci fanno ripercorrere le tradizioni locali e gli usi e i costumi del passato.
Qui incontriamo un gruppo neonato di volontari composto dagli stessi cittadini e da rappresentanti di altre Associazioni (come i "Revinot"), che hanno creato vari progetti per la comunità. Il progetto è finalizzato a coinvolgere gli abitanti e a valorizzare luoghi ricchi di storia e di cultura che sono sconosciuti per coloro che non sono del posto. Grazie a questa Associazione sono state arricchite feste patronali come quella di San Matteo il 21 settembre che ha come cuore la Musada.
La Musada consiste nella sfilata delle slitte che trasportano materiale dalle montagne, valorizzata con persone del posto del gruppo folkloristico dei "Revinot" con costumi tradizionali.
E per ultimi, ma non per importanza, sono i Mercatini di Natale e il Presepe Vivente mentre a Pasqua a Revine Lago abbiamo la "Passione Vivente" anch'essa con paesani in costume che ci fanno ripercorrere le tradizioni locali e gli usi e i costumi del passato.
lunedì 26 ottobre 2015
Al ristorante pizzeria Fuori Orario di via Lourdes, a Conegliano
Ilenia e Salvatore, numi tutelari della Osteria Pizzeria Fuori Orario di via Lourdes a Conegliano,hanno ospitato nel loro locale gli incontri a convivio dei comunicatori e giornalisti
de Il Cenacolo del Gusto, in occasione delle giornate di informazione di Comunicare per Esistere.
Dalle pizze (ottime, come sempre), agli sfiziosi primi, è stato un viaggio del gusto davvero stuzzicante, anche perchè la presenza del napoletano verace Bruno Sganga (giornalista ed e enogastronomo), ha ben incrociato le origini amalfitane di Salvatore.
Bruno ama definirsi 'borbonico', per quella sua scoppiettante vivacità che deborda nel corso degli incontri a convivio.
Fuori Orario ha anche ospitato, per L'Informazione che ascolta, l'intervista televisiva a
Tenri Judo Conegliano. club affezionatissimo al locale .
de Il Cenacolo del Gusto, in occasione delle giornate di informazione di Comunicare per Esistere.
Dalle pizze (ottime, come sempre), agli sfiziosi primi, è stato un viaggio del gusto davvero stuzzicante, anche perchè la presenza del napoletano verace Bruno Sganga (giornalista ed e enogastronomo), ha ben incrociato le origini amalfitane di Salvatore.
Bruno ama definirsi 'borbonico', per quella sua scoppiettante vivacità che deborda nel corso degli incontri a convivio.
Fuori Orario ha anche ospitato, per L'Informazione che ascolta, l'intervista televisiva a
Tenri Judo Conegliano. club affezionatissimo al locale .
Un incontro all'eno-bar Tribeca, a Conegliano
I comunicatori e i giornalisti della rete dei borghi europei del gusto si sono incontrati al Bar Vineria Tribeca di via Lourdes a Conegliano, per una serata di degustazione a 'filò'.
Ospiti d'eccezione Bruno Sganga, giornalista ed enogastronomo, già coordinatore delle iniziative editoriali di Luigi Veronelli e Giuseppe Gaspari, Palato Anarchico, giornalista e blogger.
Marina e Antimo di Pasta e Dintorni hanno proposto una crepe di riso venere con verdure.Una autentica delizia vegetariana, ben accompagnata dai vini della azienda agricola Antoniazzi di San Michele di Feletto.
Tribeca ha poi fatto degustare un florilegio di salumi artigianali davvero invitanti, accompagnati dal buon pane artigianale del Panificio Marcuzzo di Conegliano.
E, nel dipanarsi del filò, il racconto dei progetti e delle iniziative di Fedrigo Salotti di Noventa di Piave ; i progetti e le iniziative di Caffè Local ; le idee del gruppo di artigiani e commercianti che hanno dato vita a Il Cenacolo del Gusto.
Ospiti d'eccezione Bruno Sganga, giornalista ed enogastronomo, già coordinatore delle iniziative editoriali di Luigi Veronelli e Giuseppe Gaspari, Palato Anarchico, giornalista e blogger.
Marina e Antimo di Pasta e Dintorni hanno proposto una crepe di riso venere con verdure.Una autentica delizia vegetariana, ben accompagnata dai vini della azienda agricola Antoniazzi di San Michele di Feletto.
Tribeca ha poi fatto degustare un florilegio di salumi artigianali davvero invitanti, accompagnati dal buon pane artigianale del Panificio Marcuzzo di Conegliano.
E, nel dipanarsi del filò, il racconto dei progetti e delle iniziative di Fedrigo Salotti di Noventa di Piave ; i progetti e le iniziative di Caffè Local ; le idee del gruppo di artigiani e commercianti che hanno dato vita a Il Cenacolo del Gusto.
A Momiano d'Istria per la Festa di San Martino. La presentazione a Conegliano
Valter Bassanese, direttore dell'Ente Turistico di Buje Croazia), è intervenuto alle giornate di informazione di Comunicare per Esistere, L'informazione che ascolta, sabato 24 ottobre, per presentare ai giornalisti e ai comunicatori, la Festa di San Martino di Momiano d'Istria.
Ogni anno nel mese di novembre quando nascono i succhi dolci del vino novello, Momiano celebra il suo patrono, S. Martino. Nella tradizione europea questo santo cattolico è ritenuto il patrono dei vinai e viticoltori e in occasione della sua festa, in numerosi paesi si battezza il vino novello.
Neanche Momjan-Momiano, piccola città storica - situata a nord di Buie e nota ai conoscitori regionali del vino e della vite - è un'eccezione: ubicata a poca distanza dal confine con la Slovenia, Momian-Momiano è l'oasi del moscato dolce, nato da un connubio pluricentenario di terreno e clima ideali.
Se a ciò si aggiunge che la cittadina e i dintorni nascondono alcuni dei nomi più importanti della produzione vinicola della Croazia, ormai famosa per le malvasie e i terrani, diventa chiara la portata e l'importanza di questa manifestazione.
Durante le degustazioni per le cantine vinicole, agli ospiti viene offerta una ricca varietà di prodotti vinicoli e loro, con i bicchieri in mano, assaggiano gli eccellenti vini dell'Istria nord-occidentale.
La festa di San Martino a Momjan-Momiano porta con sé anche la Vetrina del moscato, una rassegna internazionale che raduna decine di produttori di questa varietà di vino provenienti dall'Istria, dalla Slovenia e dall'Italia. Ai migliori vengono conferite medaglie e titoli di "Moscattieri", come simbolo dei risultati e dei livelli eccellenti raggiunti nell'arte straordinaria della produzione del moscato.
L'edizione di quest'anno conosce una imporante novità : la nascita della Tavola Europea dei Vini Moscati, la cui capitale sarà Momiano.
L'iniziativa si svolge grazie alla collaborazione degli enti e delle istituzioni istriane con la rete dei borghi europei del gusto.
Il Cenacolo del Gusto parteciperà all'evento, proponendo i moscati d'Italia.
Ogni anno nel mese di novembre quando nascono i succhi dolci del vino novello, Momiano celebra il suo patrono, S. Martino. Nella tradizione europea questo santo cattolico è ritenuto il patrono dei vinai e viticoltori e in occasione della sua festa, in numerosi paesi si battezza il vino novello.
Neanche Momjan-Momiano, piccola città storica - situata a nord di Buie e nota ai conoscitori regionali del vino e della vite - è un'eccezione: ubicata a poca distanza dal confine con la Slovenia, Momian-Momiano è l'oasi del moscato dolce, nato da un connubio pluricentenario di terreno e clima ideali.
Se a ciò si aggiunge che la cittadina e i dintorni nascondono alcuni dei nomi più importanti della produzione vinicola della Croazia, ormai famosa per le malvasie e i terrani, diventa chiara la portata e l'importanza di questa manifestazione.
Durante le degustazioni per le cantine vinicole, agli ospiti viene offerta una ricca varietà di prodotti vinicoli e loro, con i bicchieri in mano, assaggiano gli eccellenti vini dell'Istria nord-occidentale.
La festa di San Martino a Momjan-Momiano porta con sé anche la Vetrina del moscato, una rassegna internazionale che raduna decine di produttori di questa varietà di vino provenienti dall'Istria, dalla Slovenia e dall'Italia. Ai migliori vengono conferite medaglie e titoli di "Moscattieri", come simbolo dei risultati e dei livelli eccellenti raggiunti nell'arte straordinaria della produzione del moscato.
L'edizione di quest'anno conosce una imporante novità : la nascita della Tavola Europea dei Vini Moscati, la cui capitale sarà Momiano.
L'iniziativa si svolge grazie alla collaborazione degli enti e delle istituzioni istriane con la rete dei borghi europei del gusto.
Il Cenacolo del Gusto parteciperà all'evento, proponendo i moscati d'Italia.
L'informazione che ascolta a Caffè Local
Il Cenacolo del Gusto di Conegliano ha sviluppato nei giorni 24 e 25 ottobre presso Caffè Local
le interviste di ascolto di un gruppo di associazioni di Conegliano e Vittorio Veneto.
Le interviste servono a collegare ancora di più le iniziative di informazione del Cenacolo alle realtà del territorio, offrendo un 'megafono' ad associazioni di volontariato che troppo spesso non hanno voce,nonostante le loro importanti attività.
Hanno partecipato :
l'Associazione Guide Turistiche 'Guide di Marca'
l'Associazione Contenitore di Idee
l'Associazione Arte & Storia
l'Associazione Cuore d'Arena
l'Associazione Gioco Genitori
l'Associazione Genitori de La Nostra Famiglia
l'Associazione Bambini Ragazzi ADHD
l'Associazione Gruppo Folcloristico i Revinot
l'Associazione Produttori dei Marroni di Combai
l'Associazione Ginnastica per la Vita
l'Associazione Italiana Persone Down
PandaRaid
domenica 25 ottobre 2015
Il CENACOLO DEL GUSTO NEL SALOTTO DI CAFFE' LOCAL
Da venerdì 23 a domenica 25 ottobre il Cenacolo del Gusto ha organizzato una edizione speciale di Comunicare per Esistere. La redazione della trasmissione multimediale "L'Italia del gusto" ha sviluppato un non-stop di interviste alle Associazioni di volontariato di Conegliano e Vittorio Veneto, per far emergere le storie delle loro iniziative. Tutte le interviste sono state accompagnate da degustazioni di eccellenze locali, con la partecipazione di giornalisti e comunicatori della strada nazionale e internazionale. Fra gli altri vogliamo ricordare gli interventi di Bruno Sganga, giornalista ed enogastronomo, già coordinatore delle iniziative editoriali di Luigi Veronelli e conduttore delle trasmissioni televisive "La verità nel piatto" e "Millanta" e Giuseppe Gasperi, palato anarchico, giornalista e blogger di rara efficacia.
Tutte le iniziative rappresentano un gustoso anteprima delle giornate di dicembre che il Cenacolo del Gusto promuoverà fra Trieste, Conegliano, Vittorio Veneto, Buje e Osijek (Croazia).
La rete di "Borghi europei del gusto" ha assicurato in questi giorni la presenza di Valter Bassanese direttore dell'Ente Turistico di Buje e dell'Associazione produttori di Moscato di Mugnano d'Istria.
Tutte le iniziative rappresentano un gustoso anteprima delle giornate di dicembre che il Cenacolo del Gusto promuoverà fra Trieste, Conegliano, Vittorio Veneto, Buje e Osijek (Croazia).
La rete di "Borghi europei del gusto" ha assicurato in questi giorni la presenza di Valter Bassanese direttore dell'Ente Turistico di Buje e dell'Associazione produttori di Moscato di Mugnano d'Istria.
giovedì 22 ottobre 2015
Il Premio Giornalistico l'Altratavola ospite de Il Cenacolo del Gusto
Il Premio Giornalistico l'Altratavola è nato nel 1989,sotto il Patrocinio della rivista L'Etichetta, diretta da Luigi Veronelli, grazie all'impegno della omonima associazione.
Ogni due anni il Premio segnala Giornalisti,Comunicatori e Scrittori e protagonisti della filiera ,che si sono particolarmente distinti per la loro eccellenza.
Il Premio non distribuisce prebende : per i giornalisti e gli scrittori vi è la pubblicazione di opere inedite ; per gli imprenditori, la realizzazione di una campagna d'informazione del tutto gratuita.
Quest'anno la Giuria del Premio è ospite de Il Cenacolo del Gusto e si incontra presso l'azienda agricola Toni Doro, nelle colline di Vittorio Veneto.
La serata a convivio sarà allietata dalle eccellenze della Macelleria Edoardo Zambon, di Pasta e Dintorni, di Caffè Local, de ilmiorto, nonchè dagli eccellenti vini di casa.
Luigi Veronelli
Ogni due anni il Premio segnala Giornalisti,Comunicatori e Scrittori e protagonisti della filiera ,che si sono particolarmente distinti per la loro eccellenza.
Il Premio non distribuisce prebende : per i giornalisti e gli scrittori vi è la pubblicazione di opere inedite ; per gli imprenditori, la realizzazione di una campagna d'informazione del tutto gratuita.
Quest'anno la Giuria del Premio è ospite de Il Cenacolo del Gusto e si incontra presso l'azienda agricola Toni Doro, nelle colline di Vittorio Veneto.
La serata a convivio sarà allietata dalle eccellenze della Macelleria Edoardo Zambon, di Pasta e Dintorni, di Caffè Local, de ilmiorto, nonchè dagli eccellenti vini di casa.
Luigi Veronelli
mercoledì 21 ottobre 2015
I vini de La Callaltella a Italwines Expo Festival
La Società Agricola
La Callaltella di San Biagio di Callalta (Tv), dopo la partecipazione
alle giornate istriane di Comunicare per Esistere, è presente a
ITALWINES EXPO FESTIVAL, la rassegna trevigiana dedicata al mondo del
vino, della cultura e del business che si tiene nei giorni del
24-25-26 ottobre 2015 presso il BEST WESTERN PREMIER BHR Treviso
Hotel, albergo 4*** stelle situato in posizione strategica tra
Padova, Venezia e Treviso.
Le degustazioni
enogastronomiche di grande fascino Autoctono e qualità vedranno
protagoniste numerose aziende vinicole italiane che stapperanno le
migliori bottiglie di vini (fermi, spumanti, barricati e metodo
classico) e noti brand del food nazionale che faranno assaporare le
tipicità italiane.
L’Azienda La
Callaltella nasce nel 1951, come azienda agricola Fratelli Bonetto, e
sorge nel cuore della campagna trevigiana. La cantina nata si è
evoluta in modo semplice e continuo grazie al lavoro costante e allo
spirito di sacrificio di due generazioni.
“Condividendo gli stessi ideali e mantenendoci al passo con le nuove tecnologie, continuiamo a coltivare e a rispettare i nostri vigneti, effettuando trattamenti mirati, selezioniamo e raccogliamo l’uva rigorosamente a mano, perché siamo convinti che solo così possiamo ottenere vini, IGT e DOC, sani e di qualità, che vinifichiamo in modo semplice e tradizionale.Ogni partita di vino partendo dall’uva viene opportunamente controllata in laboratorio ed analizzata più volte. Vi garantiamo che il nostro vino risponde ai requisiti italiani ed europei ed è ottenuto rispettando le procedure di controllo delle varie fasi produttive, dei macchinari, dei recipienti di contenimento, nonché dei locali dove si svolgono le operazioni.”
“Condividendo gli stessi ideali e mantenendoci al passo con le nuove tecnologie, continuiamo a coltivare e a rispettare i nostri vigneti, effettuando trattamenti mirati, selezioniamo e raccogliamo l’uva rigorosamente a mano, perché siamo convinti che solo così possiamo ottenere vini, IGT e DOC, sani e di qualità, che vinifichiamo in modo semplice e tradizionale.Ogni partita di vino partendo dall’uva viene opportunamente controllata in laboratorio ed analizzata più volte. Vi garantiamo che il nostro vino risponde ai requisiti italiani ed europei ed è ottenuto rispettando le procedure di controllo delle varie fasi produttive, dei macchinari, dei recipienti di contenimento, nonché dei locali dove si svolgono le operazioni.”
Il prosecco di Toni Doro a 'CamExperience' ad Expo 2015
“Came per il territorio” è lo spazio di CamEXperience che vede come protagonista indiscusso il Veneto e accoglie i migliori produttori del territorio. Grazie alla collaborazione con la start-up trevigiana Delicanto (Luxury Tour Operator), sono infatti stati selezionate le migliori eccellenze venete del settore enogastronomico. Ospiti di Came, avranno l’opportunità di raccontare, con degustazioni ed eventi speciali quali il progetto “Le mani in pasta” e “Miti e leggende venete”, le proprie storie sia sul cibo che sulla cultura contadina, mettendo a confronto tipicità e diversità, trasmettendo i saperi e sapori della propria terra. Tortellini, pasta all’uovo, salse, confetture e mostarde, biscotti, tutti prodotti tipici con una storia di famiglia, o una ricetta antica tramandata di generazione in generazione da raccontare.
Fra le altre ha partecipato anche l'azienda agricola Toni Doro di Cozzuolo di Corbanese.
Nel 1956 il capostipite dell'azienda, Antonio Doro, arrivò in queste terre tra le più suggestive del comune di Vittorio Veneto.
La vigne, collocate tra le colline di Carpesica, ricadono all'interno della denominazione Conegliano-Valdobbiadene DOCG, che è conosciuta nel mondo per essere l'incontro tra una natura forte e generosa e la sua gente operosa e gentile.
La tradizione di viticoltori, che parte dalla fine dell'ottocento, è stata tramandata di padre in figlio fino ad arrivare a Silvano e Massimo Doro che hanno intitolato al nonno Toni, come era conosciuto da tutti, la propria azienda. Questo è il segno di un legame forte con la terra, che i fratelli non hanno ricevuto in eredità dai loro avi ma l'hanno avuta in prestito dai loro figli. Una filosofia che spinge ad un approccio sempre più ecocompatibile nel pieno rispetto del territorio che li ospita.Una passione che si tramuta prima in lavoro e poi in Prosecco.
Il ristorante il Larin, da Bepo
Il “larin” è il grande focolare della casa colonica che ospita il ristorante sulle colline di Vittorio Veneto,a due km dall’uscita dell’autostrada Vittorio Veneto Sud.
Nella cucina regna il rispetto per il ciclo delle stagioni e nella scelta degli ingredienti.
La carne alla griglia fà da padrona : costate e fiorentine di scottona nazionale, fassona piemontese, chianina toscana e angus oppure spiedi,arrosti o selvaggina.Sfiziosi sono gli antipasti.Tra i primi non manca mai la pasta e fagioli o il radicchio e fagioli .La pasta,i ravioli,i gnocchi e i dolci sono rigorosamente fatti in casa.Terrazzo all’aperto per le calde serate estive.
Un luogo che ha saputo conquistarsi la fiducia di una clientela colta ed esigente, pur senza assumere quella 'spocchia' che rovina tanti ristoratori di casa nostra !
Il bar enoteca TRIBECA
Il bar enoteca Tribeca, inventato dal giovane Sing, che , nel nome, si è ispirato ad un noto quartiere di New York, punto di incontro di artisti.
TriBeCa è un quartiere situato nella parte sud del distretto (borough) di Manhattan, a New York.
Il suo nome è l'abbreviazione di Triangle Below Canal Street, ovvero "triangolo sotto Canal Street"; il quartiere, infatti, ha forma triangolare ed è delimitato a nord da Canal Street.
Precedentemente noto centro finanziario, caratterizzato dalla presenza di numerosi magazzini (in seguito trasformati e resi abitabili), il quartiere si è rinnovato ed è diventato area residenziale alla moda, dove risiedono anche celebrità quali Julia Roberts, Mariah Carey, Beyoncé Knowles, Jay-Z, Harvey Keitel e Robert De Niro; quest'ultimo in particolare ha aperto da qualche anno il ristorante TriBeCa. Proprietario di casa a TriBeCa è anche il presentatore televisivo e comico David Letterman. In seguito agli attentati dell'11 settembre 2001 al World Trade Center il quartiere, vicino alla zona dell'evento, ha subito un'inevitabile perdita di vitalità. Per ridare vita e cultura al quartiere, nel 2002 Jane Rosenthal e Robert De Niro hanno fondato il TriBeCa Film Festival, divenuto in breve tempo uno dei festival cinematografici più interessanti e seguiti del mondo.
Ebbene, nello spirito e nella vita quotidiana, Sing ha cercato di fare del suo locale un punto di incontro di tendenza, per i giovani e i meno giovani, proponendo in ogni momento della giornata (dalle colazioni agli aperitivi), dei momenti di svago e di dialogo libero, recuperando quella dimensione di comunicazione aperta che era una delle caratteristiche più vive delle antiche osterie venete.
Pasta e dintorni, in Via Lourdes a Conegliano
Ci è voluta la carica umana di Marina, per far nascere Pasta e dintorni.
Una passione grande grande per la cucina ; origini culturali che contemperano influenze siciliane, venete e campane ( qui spunta la simpatia e l'ironia di Antimo,suo marito) ; una determinazione senza tentennamenti, ed ecco il laboratorio di pasta artigianale, dove si creano piatti di rara efficacia.
Non dimentichiamo poi l'attenzione alla scelta delle farine ; la comprensione piena dei nuovi stili di vita ; la ricerca nel settore della cucina vegana ; lo stimolo nel dialogare con i clienti, anche quando sono ristoratori, impegnati, come Marina, nella ricerca della bontà.
Potremmo ben dire, ecco un uragano di positività, in tempi non facili che sembrerebbero inclinare
al pessimismo sistematico.
Marina non ci stà : la qualità è costanza, continuità nell'inventività.
Così va bene!
AREA4 partecipa al progetto europeo Comunicare per Esistere
I giornalisti
e i comunicatori della rete dei borghi europei del gusto hanno invitato a partecipare
al progetto
Comunicare per Esistere, Area4 di Conegliano, per poter inserire nel percorso
informativo i contenuti dell'area salute e benessere.
Area4 nasce
due anni orsono, come struttura finalizzata al recupero della funzionalità.
Area4 S.R.L.
nasce da un comune desiderio di proporre
un servizio fresco ed innovativo. Dopo aver costruito un solido staff di
laureati specializzati in vari settori, il centro si è affacciato sul mercato,
promuovendo attività esclusive. La struttura ricercata e le attrezzature
funzionali, lo rendono unico nel genere e nella zona.
L'Area 4 di
Brodmann (corteccia motoria primaria) è la regione del cervello coinvolta nella
pianificazione, nel controllo, e nell'esecuzione dei movimenti volontari del
corpo, ossia con la funzione di trasmettere alle cellule dei nuclei dei nervi
cranici e alle cellule delle corna anteriori del midollo gli impulsi per i
movimenti compiuti dietro comando della nostra volontà.
Area4 si
ispira a diversi studi scientifici, con un aggiornamento costante nel mondo del
metodo Pilates, partecipando a corsi e stages con i maggiori esponenti a
livello modiale di questa disciplina.
Gli esercizi
funzionali vengono sviluppati a corpo libero, senza l'uso delle macchine.
L'unico attrezzo è il proprio corpo. Si è adottato così il protocollo
Tacfit,che fa parte delle discipline di allenamento funzionale (Functional
Training), un sistema in grado di esercitare in breve tempo tutte le
caratteristiche fisiche e tutti i muscoli del corpo con vantaggi di
completezza, efficacia, trasversalità e rapidità nell'allenamento.
giovedì 15 ottobre 2015
CONOSCIAMO I NOSTRI PARTNER D'INFORMAZIONE!
Iniziano oggi le interviste de Il Cenacolo del Gusto ai partner d'informazione!
A breve qui li conosceremo tutti!
A breve qui li conosceremo tutti!
mercoledì 14 ottobre 2015
I VINI DI FROZZA A "IL CENACOLO DEL GUSTO"
Il Cenacolo del Gusto ha invitato l'Azienda Agricola Frozza di Colbertaldo di Vidor alle iniziative di informazione che si svolgeranno nella Sinistra Piave la prima settimana del mese di dicembre.
Tradizionalmente i giornalisti e i comunicatori della trasmissione multimediale l'Italia del gusto hanno sempre aperto il ciclo dei loro servizi informativi a gennaio di ogni anno presso l'azienda stessa.
http://youtu.be/nS2SKk-uMRg
Tradizionalmente i giornalisti e i comunicatori della trasmissione multimediale l'Italia del gusto hanno sempre aperto il ciclo dei loro servizi informativi a gennaio di ogni anno presso l'azienda stessa.
http://youtu.be/nS2SKk-uMRg
martedì 13 ottobre 2015
CAFFÈ LOCAL A EXPO 2015
Il Cenacolo del Gusto ha presentato Caffè Local (giovane azienda di Conegliano che opera nel settore della produzione e distribuzione del caffè alta qualità) a Delicanto, società che cura lo spazio CAMEXPERIENCE a Expo 2015.
Il caffè dell'azienda coneglianese viene proposto in questi giorni in degustazione, a conferma di una vocazione all'eccellenza che si era già messa in luce nel corso delle iniziative di informazione della rete di Borgli Europei del Gusto.
Matteo e Fabio, numi titolari di Caffè Local, sono tra gli animatori de Il Cenacolo del Gusto.
Il caffè dell'azienda coneglianese viene proposto in questi giorni in degustazione, a conferma di una vocazione all'eccellenza che si era già messa in luce nel corso delle iniziative di informazione della rete di Borgli Europei del Gusto.
Matteo e Fabio, numi titolari di Caffè Local, sono tra gli animatori de Il Cenacolo del Gusto.
NASCE IL CENACOLO DEL GUSTO
Dalle iniziative dei commercianti e degli artigiani di via Lourdes a Conegliano nasce Il Cenacolo del Gusto, sodalizio che aderisce alla Associazione L'Altra tavola e alla rete dei Borghi Europei del gusto.
Il Cenacolo promuove iniziative di informazione per valorizzare e far conoscere gli inediti del buon e bello vivere del proprio territorio (la Sinistra Piave), e di altri territori europei.
Le iniziative sono finalizzate alla conoscenza dei diversi aspetti delle comunità locali: la storia, l'ambiente, il patrimonio artistico e culturale, l'enogastronomia, ecc.
Questo blog di informazione racconterà le diverse iniziative e i protagonisti, talvolta silenziosi, del nostro territorio.
Fabiana Faldon
Il Cenacolo promuove iniziative di informazione per valorizzare e far conoscere gli inediti del buon e bello vivere del proprio territorio (la Sinistra Piave), e di altri territori europei.
Le iniziative sono finalizzate alla conoscenza dei diversi aspetti delle comunità locali: la storia, l'ambiente, il patrimonio artistico e culturale, l'enogastronomia, ecc.
Questo blog di informazione racconterà le diverse iniziative e i protagonisti, talvolta silenziosi, del nostro territorio.
Fabiana Faldon
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